Avevo parlato malissimo del tonno in scatola, lo so. Ma ho l’influenza da tre settimane e quindi non sento i gusti, in più i pescivendoli durante il weekend non sono sempre raggiungibili. Dunque capita che quel cibo discutibile venga ancora cucinato (se di cucina osiamo parlare).

So che tra voi ci sono tanti estimatori del tonno in scatola, magari all’olio. Posso solo rabbrividire e commentare così.
Quindi inauguriamo la nuova settimana con una ricetta dalle difficoltà vertiginose: una stupida pasta al tonno, con pomodori secchi e menta che puoi tranquillamente sostituire con del prezzemolo. Il mio palato non riconosce alcuni sapori e la menta si è persa nei meandri della mia bocca. Però chi ha mangiato con me ha detto che ci stava bene, quindi vedi tu se vuoi provare o no.
Per preparare una pasta con tonno e pomodori secchi, per due persone, hai bisogno di:
- 180 grammi di pasta corta;
- 250 grammi di tonno al naturale. Evita quello all’olio, non perché è grasso ma perché è indigeribile e sta in olio di merda. Dai.
- 150 grammi di pomodori secchi. Questi sott’olio;
- 20 grammi d’olio;
- prezzemolo oppure menta;
- una cipolla rossa.
La tua più grande preoccupazione durante questa lezione di alta cucina sarà questa:

Domande vitali.
Per il resto in una ventina di minuti, bolle dell’acqua della pasta comprese, avremo finito.
Quindi, Go, go, go!
Metti l’acqua della pasta a bollire.
Apri le scatolette di tonno e leva tutto il liquido. Per farlo puoi aiutarti con un colino a maglie strette: schiacci il tonno e l’acqua se ne va a fanculo. Stop.
Fai lo stesso lavoro con i pomodori secchi, poi tagliali a pezzetti. Usa le forbici, che fai prima.
Trita anche la cipolla e partiamo.
In una padella caccia 20 grammi d’olio e fai soffriggere la cipolla tritata. Fiamma medio bassa, deve soffriggere, non appassire piano piano.
Dopo circa 5 minuti la cipolla si sarà un po’ ammorbidita ed allora aggiungi sia i pomodori secchi che la menta (o il prezzemolo).
Non dovresti avere bisogno di olio aggiuntivo, poiché i pomodori secchi ne sono intrisi da far schifo. Lascia il tutto a scaldarsi a fiamma medio bassa per pochi minuti. Giusto il tempo necessario per fingere di stare lavorando. Aggiusta di sale e poi caccia dentro pure il tonno. Spezzettalo con un cucchiaio di legno, mescola bene e poi spegni in attesa della pasta .
Non usare menta o prezzemolo secchi, poiché non hanno proprio lo stesso gusto: piuttosto non metterli proprio.
Scola la pasta un minuto prima del tempo indicato sulla confezione, buttala in padella e concludi lì la cottura. Bagna con l’acqua se ti sembra troppo secca.
Oppure scola la pasta e mescola tutto e basta, senza concludere proprio niente: non è che cambi tanto.
Prepara le porzioni e sui piatti cospargi con altra menta o prezzemolo.
Ecco cosa dovresti avere davanti a te:
Ciao e buon appetito!