Ma di giorno che si mangia?
Perché la sera qui ci si sfonda, ma il pranzo è sempre un po’ improvvisato. Pizzette più o meno surgelate, creme alla nocciola spalmate un po’ ovunque e scatole di biscotti a pioggia.
Ma ogni tanto di trangugiare cagate non è che ho tanto voglia, anche perché a furia di sperimentare si incappa pure in tanta roba schifida.

La Kinder ha fatto la nuova colla al pistacchio! Devo averla!
Pure il panino col prosciutto. Buono, eh, ma dopo cento volte anche che palle.
Quindi ho deciso di riesumare la rubrica de Lo chef presenta, per fornirti qualche idea pomeridiana. Quella roba da mangiare mentre guardi Bim Bum Bam o l’Uomo Tigre, per intenderci. Ed oggi ti presento dei toast alla piastra semplicissimi e tanto, tanto buoni.

Che c’è in questo panino? Uova? Frittata? La signora deve cacciare la ricetta!
Per preparare dei toast piastrati con brie, noci e miele, per due persone, hai bisogno di:
- 4 fette di pane in cassetta. Compra quello che vuoi, in questo caso io avevo il panbauletto ai 5 cereali. Non usare solo quelli per toast, che sono troppo sottili;
- 100 grammi di brie. Se riesci a fartelo tagliare a fettine dal salumiere, bene. Altrimenti le tagliamo alla casereccia, che è anche meglio;
- qualche noce a testa. Diciamo che ne prendi una quindicina e poi al massimo avanzano;
- miele. Pochissimo, tipo un cucchiaino a testa. Quale? Io purtroppo avevo il millefiori, ma se tu possiedi il castagno è molto meglio: meno dolce, con gusto più deciso.
Go, go, go!

Tipico esempio di roba che potrei mangiare a pranzo, solo perché le lattine sono bellerrime.
Inizia preparando i condimenti.
Rompi le noci e tagliale a pezzetti non molto piccoli, con le mani.

Queste sono tante, sono avanzate.
Taglia a fettine il brie. Non ti preoccupare se vengono di merda, tanto non cambia niente.
Ah, la buccia si mangia.
Prendi una padella molto antiaderente (quelle con cui prepari le uova o le crepes) e scaldala, fiamma medio alta.
Appena è rovente adagia sopra il pane. Senza aggiunta di grassi, non ce n’è bisogno.
Giralo spesso e quando tutte le fette sono belle colorate, spostale su un piatto.
Assembliamo!
Prima il formaggio:
Poi le noci:
Infine è la volta del miele. Non devi coprirci tutto, solo mettere delle gocce qui e là. Poi va a gusto, se a te piace super dolce, libera.
Ecco il mio piccolo capolavoro:
Ed ecco il Kaiju mentre divora il suo pranzo-merenda radioattivo:
Ciao e buon appetito!